Santa Messa secondo le proprie intenzioni

Pubblicato giorno 19 novembre 2016 - Avvisi

 

È antica e lodevole la consuetudine dei fedeli di chiedere ai sacerdoti di celebrare la Santa Messa secondo le proprie intenzioni. Nella Santa Messa si celebra il memoriale del sacrificio di Gesù per la salvezza del mondo intero.  La passione, la morte e la resurrezione di Cristo in questo modo vengono rese presenti in tutta la loro efficacia anche oggi.

In virtù della “comunione dei santi” la Chiesa raccomanda i defunti alla misericordia di Dio e per loro offre suffragi. Pregare per i propri morti è sempre un atto di carità. I fedeli possono affidare ai sacerdoti le loro intenzioni particolari anche per qualche avvenimento gioioso o triste della vita: per ringraziamento, per un malato, per la famiglia, per la conversione dei peccatori, per una grazia spirituale, per un anniversario di matrimonio, per i defunti nel trigesimo, anniversario della morte o altra data ricordevole (es. onomastico), per la pace nel mondo, per le vocazioni, per le anime del purgatorio, in onore di un santo, per un avvenimento importante. Tutto ciò senza dimenticare che il frutto spirituale di ogni Messa è a vantaggio di tutti e non solo di coloro per i quali viene richiesta la celebrazione.

L’offerta per la Santa Messa, che è libera, é un dono che il fedele fa come segno della propria comunione con la Chiesa e con il sacerdote, il quale svolge il ministero proprio in suo favore. È un modo semplice e significativo per contribuire, attraverso il frutto del proprio lavoro, al bene della Chiesa, partecipando al sostentamento dei sacerdoti, alle opere di carità e al sovvenire alle necessità della propria parrocchia.

Nella nostra parrocchia le SS. Messa festive si celebrano alle ore 7.30 – 10 – 11.45 – 18.30 e quella prefestiva, il sabato alle ore 18.30; le SS. Messe feriali ore 7 e ore 18. La S. Messa festiva  delle ore 10 viene celebrata sempre con l’intenzione pro populo, cioè in beneficio di tutta la comunità parrocchiale, mentre per tutte le altre SS. Messe feriali e festive possono essere richieste intenzioni di preghiera. Nella celebrazione di SS. Messe, come previsto dalle norme liturgiche, il nome del defunto viene detto all’inizio della celebrazione, oppure nella preghiera dei fedeli. Questo viene fatto come concessione e per  favorire la partecipazione alla preghiera di tutti i fedeli presenti alla Santa Messa. Inoltre, questo educa tutta la comunità a fuggire la tentazione di “appropriarsi” di una azione che è di tutta la Chiesa e a beneficio di tutta la Chiesa, di tutti i fedeli vivi e defunti. L’importante non è che venga detto il nome, ma che il sacerdote offra il Santo Sacrificio secondo l’intenzione richiesta.

Coloro che desiderano fare una o più richieste di preghiera (Es. una S. Messa mensile; un Triduo cioè 3 SS. Messe consecutive; un Novenario cioè 9 SS. Messe consecutive) possono annotare nello spazio retrostante le intenzioni e consegnare al parroco.

Nei mesi di luglio e agosto è possibile soddisfare la richiesta per un defunto di un ciclo di SS. Messe gregoriane. Nel corso dell’anno la comunità di Santa Maria del Popolo pregherà con voi per le vostre intenzioni durante la Santa Messa.

Potete scaricare QUI questa descrizione e il modulo da compilare per la richiesta per le vostre iscrizioni.